di Cinzia Marchegiani
Roma, Vaticano – Un altro scandalo coinvolgerebbe un’altra volta il Vaticano. E ad aprire l’ennesima crepa nei muri della Santa Sede è stato il giornalista Gianluigi Nuzzi. Nel nuovo libro “Peccato originale” Nuzzi fa emergere con un’inchiesta giornalistica casi di presunte molestie sessuali tra gli alunni del Preseminario San Pio X che si trova a pochi metri dalla Casa Santa Marta, residenza di Papa Francesco.
La Santa Sede ha immediatamente avviato un’indagine e lo annuncia con un comunicato stampa:
“In merito alla vicenda che vede coinvolto un ex alunno del Preseminario “San Pio X”, successivamente ordinato sacerdote, si precisa quanto segue.
A seguito di alcune segnalazioni, anonime e non, a partire dal 2013 furono compiute, a più riprese, delle indagini sia da parte dei Superiori del Preseminario sia da parte del Vescovo di Como, atteso che la Comunità degli educatori appartiene alla sua Diocesi.
I fatti denunciati, che risalivano agli anni precedenti e che avrebbero coinvolto alunni coetanei tra loro, alcuni dei quali non più presenti nell’Istituto al momento degli accertamenti, non trovarono adeguata conferma.
In considerazione di nuovi elementi recentemente emersi, è in corso una nuova indagine che faccia piena luce su quanto realmente accaduto“.
Sarà proprio il giornalista Gianluigi Nuzzi a rendere pubblica questa inchiesta nel corso dell’ultima puntata di “Quarto Grado” facendo testimoniarie in studio Kamil, il giovane polacco che sarebbe stato testimone di abusi commessi all’interno del preseminario.