Turchia – L’ultimo colpo di stato ci fu 19 anni e nessuno avrebbe mai pensato che ciò potesse riaccadere. Ma stasera una dichiarazione scritta dai golpisti dell’esercito turco è stata letta da un lettore sulla televisione di stato TRT.
È stato dichiarato il COPRIFUOCO!
Binali Yildiri, il primo ministro turco aveva detto che nel Paese si stava verificando “un tentativo di colpo di Stato, di un’azione militare volta a rovesciare il Governo” assicurando che chi la sta attuando la pagherà cara.
Il presidente Recep Tayyip Erdoğan in diretta TV su Face Time sta parlando in questo momento e sta invitando i cittadini a riversarsi per le strade, a riunirsi in piazze e aeroporti: “I golpisti la pagheranno cara“, promette anche lui.
I militari hanno bloccato le strade e ponti a Istanbul. I carri armati sono stati dispiegati per l’aeroporto internazionale di Ataturk, il più grande nel paese, e sono stati cancellati tutti i voli. I media hanno riferito delle esplosioni presso la sede delle forze speciali e un elicottero militare avrebbe aperto il fuoco contro la costruzione dell’intelligence nazionale ad Ankara.
Il colpo di stato arriva in un momento alquanto singolare. La crisi diplomatica innescata tra la Turchia e la Russia dopo l’abbattimento del caccia russo Sukhoi al confine turco-siriano da parte dell’aviazione turca vicino alla frontiera siriana si è risolta solo da poco quando Tayyip Erdogan si è scusato a fine giugno con il Presidente russo, Vladimir Putin. Gli F-16 di Ankara avevano aperto il fuoco sul caccia di Mosca per uno sconfinamento in territorio turco. Il pilota era finito nelle mani dei ribelli siriani che lo uccisero.
Foto BBC