Il caso Giuliani
Prevedere un terremoto è il sogno di ogni ricercatore. Il caso Giuliani è venuto alla ribalta con il terremoto che il 24 agosto 2016 ha travolto Amatrice e i paesi del centro Italia, lasciando una ferita pesante e devastante.
Giampaolo Giuliani è un ex tecnico dell’Istituto di Fisica dello Spazio Interplanetario distaccato presso i Laboratori nazionali del Gran Sasso, divenuto noto, in occasione del terremoto che il 6 aprile 2009 colpì la città del L’Aquila a causa di alcune sue dichiarazioni in merito a presunte previsioni delle scosse sismiche. Una sua recente sperimentazione pubblicata dall’omonima Fondazione, afferma che attraverso vari studi e grafici della fuoriuscita di gas Radon dalla superficie, si possono provare a prevedere e di conseguenza prevenire i sismi.
Giampaolo Giuliani è un personaggio che se da un parte ha molti fans, dall’altra è osteggiato e deriso. Comunque vada è divenuto nel tempo una calamita a cui molti per curiosità, apprezzamento o scetticismo chiedono cosa prevede con la sua tecnica.
L’INTERVISTA DI GIULIANI
Il 30 ottobre 2016 sul giornale Leggo esce un articolo dal titolo TERREMOTO, GIULIANI: “PROSSIME 48 ORE LE PIÙ DELICATE. POSSIBILE UNA SCOSSA PIÙ FORTE, SPERIAMO L’ENERGIA DECRESCA” in cui si legge:
“Era prevedibile il terremoto di questa mattina – spiega il sismologo – sono giorni che mi rivolgo alla cittadinanza: mi sono arrivate anche 500 telefonate al giorno. Meglio così: abbiamo evitato tanti morti. Ho ricevuto telefonate giorno e notte di chi, nella paura, cercava di capire. A tanti ho detto: non dormite in edifici danneggiati. Ed oggi sono felice di sapere che non ci sono stati morti”.
Ma l’intervista che lo stesso Giuliano ha rilasciato ha sollevato polemiche.
GIULIANI POLEMIZZA SULL’INTERVISTA CHE HA LETTO, NON CORRISPONDE A QUELLO CHE HO DETTO!
Ma il sismologo Giuliani dalla sua bacheca facebook polemizza sull’intervista uscita:
In risposta all’articolo appena uscito su “Leggo”, non ho assolutamente dichiarato alla giornalista che ci sarebbe stata una scossa di M. 7.5 entro 48h. La domanda è stata: “dopo questa scossa quanto ci vorrà per sapere se è la scossa più forte?”
risposta :” beh 24-48h”
domanda:” E quella faglia, quanto può rilasciare?”
risposta:” tra il 6.5/7.5″
E la giornalista decide di scrivere che Giuliani avrebbe dichiarato che si verificherà un evento entro 48h catastrofico.
La situazione si presenta critica e delicata, dovuta ad un forte evento come quello di questa mattina, sicuramente entro 24/48h potremo essere sicuri che l’evento sviluppatosi sia quello principale dopo di che si verificheranno le canoniche repliche, Per cui, FALSO quanto riportato dalla giornalista che io abbia dichiarato un possibile evento di M. 7.5 tra 24/48 ore.Giampaolo.
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