di Cinzia Marchegiani
Amatrice (Rieti) – Vivono al freddo e al gelo i cittadini di Amatrice, la normalità per loro ancora è difficile raggiungere. Il Sindaco Pirozzi è stato sempre in prima linea a combattere i mali della burocrazia, quella che da un lato dice che è pronta ad aiutare ma è lenta nelle sue procedure d’emergenza e quindi nella concretezza è lontane assai dai grandi disagi e difficoltà che vivono i terremotati soprattutto ora che il gelo e la neve hanno cambiato più incisivamente questo territorio. La stagione è rigida ma soprattutto in montagna le persone vivono con grande difficoltà ogni giornata senza un casolare che dia loro conforto.
Finalmente una buona notizia. Con un comunicato stampa il sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi informa che venerdì 20 gennaio 2017 alle ore 12,15 al Centro operativo comunale (C.o.c.) di Amatrice (Ri), ci sarà l’assegnazione, attraverso un’estrazione, delle prime 25 Soluzioni abitative d’emergenza (Sae) per i cittadini aventi diritto, della città reatina. All’incontro, che sarà pubblico, saranno presenti il sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi, e un notaio.
Reportage di TeleAmatrice che ha portato le sue telecamere nei SAE di Amatrice Campo “0” dove sono ormai in fase di allestimento gli interni: mobili, elettrodomestici, e tutto quel che serve per le famiglie che a brevissimo ne prenderanno possesso. Poi, una visita anche al nuovo cantiere di Villa San Cipriano, dove si stanno approntando altri SAE
Pirozzi sottolinea che: “Compatibilmente alle condizioni atmosferiche, l’insediamento dei cittadini nelle ‘casette’ è previsto per la fine di gennaio. Questo, per far sì che sia ultimato anche tutto il contesto in cui la mia Comunità tornerà a vivere, dal verde, ai muretti fino ai marciapiedi”.
Il sindaco ricorda come: “Il criterio che abbiamo adottato, prevedeva una richiesta spontanea da parte dei cittadini che ne avevano strettamente bisogno. Tra quelli, ad avere la priorità nell’estrazione saranno coloro che hanno una disabilità del 100%, o chi ha nel proprio nucleo familiare ha una persona di oltre 75 anni con almeno il 75% di disabilità. Il tutto, e non smetterò mai di ripeterlo, nella logica in cui il Noi vinca sull’Io”.