di Ch. Mo.
Ischia – Un morto, circa trenta feriti e dieci dispersi: è solo il primo bilancio della scossa di magnitudo 3.6 che ha colpito l’isola di Ischia. Black out elettrico e crolli in particolare a Casamicciola: la chiesa del Purgatorio è andata distrutta e numerosi alberghi sono isolati.
Al momento sul luogo stanno operando carabinieri, polizia e vigili del Fuoco, oltre che unità di soccorso medico. Anche a Lacco Ameno e a Forio la scossa è stata avvertita.
Intanto, è scattato il piano di emergenza sanitario per i soccorsi alla popolazione di Ischia: già disposta l’unità di crisi del Cardarelli per eventuali necessità di trasporto in eliambulanza. Parte dell’ospedale di Ischia è stato invece evacuato per verifiche strutturali. Sui luoghi interessati dai crolli sono al lavoro squadre di volontari della protezione civile regionale.
La scossa è stata avvertita anche in alcune zone dell’area flegrea: Monte di Procida e le zone alte di Bacoli e Pozzuoli. Al momento non si registrano danni a persone e cose. I sindaci di Monte di Procida, Bacoli e Pozzuoli si sono messi in contatto con la Protezione Civile regionale per le prime valutazioni.
“Dal punto di vista sismologico non possiamo escludere ci siano altri eventi, ha dichiarato Francesca Bianco, direttore dell’osservatorio vesuviano INGV, gli ultimi eventi sismici ad Ischia si sono verificati lo scorso Agosto 2016.”
(Foto dal web)