L’ operazione, “ULTIMA SPIAGGIA” ha consentito di accertare come l’imprenditore B. M. sia soggetto “socialmente pericoloso” e titolare nonché “prestanome”, di una serie di cespiti di ingente valore, assolutamente sproporzionato rispetto ai redditi dichiarati. Ma in Regione Lazio è polemica, il M5S aveva presentato un'interrogazione un anno fa proprio su questo eclatante caso di criminalità organizzata.