Salina – In occasione della V Edizione del MareFestival – Premio Troisi, che aprirà martedì 19 luglio a Milazzo per proseguire a Salina da mercoledì 20 a domenica 24, Chiara Taigi riceverà il Premio Troisi alla Carriera 2016.
A tal proposito, l’artista ha dichiarato: “Dedico il Premio alla disciplina che mi ha contraddistinto e visto severa con me stessa e con gli altri, per far seriamente un lavoro in cui esistono grandi sacrifici, in un momento storico tra crisi e grandi paure. A Renata Tebaldi, alla mia famiglia e a tutti coloro che credono che la Musica sia un vero lavoro e non un arredamento acustico. Solo col cuore!”
ARTISTA POLIEDRICA.Chiara Taigi, soprano di fama internazionale, è la stella dell’opera italiana. Un’artista poliedrica, versatile, profonda, intensa, espressiva e molto raffinata. Nel corso della sua prestigiosa carriera internazionale, ha calcato grandi palcoscenici riscuotendo uno straordinario successo e guadagnandosi il plauso ed i consensi di pubblico e critica. Sotto la direzione di famosi direttori, tra cui Abbado, Muti, Tate, Chailly, Pappano, Scimone, Pidò, Gardiner, Queller, Metha, Gergiev, Temirkanov, e al fianco di grandi cantanti della scena internazionale, ha sempre regalato una miriade di emozioni con le sue più rare ed intense esecuzioni.
Dopo l’esperienza dell’Expo Milano, come ponte musicale tra l’Italia e la China, Chiara Taigi interpreta ruoli di primo piano, molto impegnativi, quali: Norma della nota opera di Bellini, Medea fino al debutto di Odabella in Attila G.Verdi. Finora, ha “collezionato” prestigiosi premi. Nel mese di giugno, l’Accademia Internazionale Medicea, in collaborazione col Comune di Firenze, nei fasti del Salone de Cinquecento, ha conferito il Premio Europeo “Lorenzo il Magnifico” al Soprano Chiara Taigi per le sue doti artistiche e umanitarie, per essersi distinta nel mondo operistico e per aver rappresentato il nostro paese nel mondo. La magnifica compagine di San Pietroburgo l’ha vista Madrina del Festival delle White Nights con la Partitura Trascendentale del “Requiem di Mozart”, in cui è stata l’unica esponente italiana in cast internazionali.