di Christian Montagna
Napoli – Durante la finale del contest canoro “Scream&Shout” , tenutasi lo scorso 5 Giugno all’ Auditorium Salvo d’Acquisto di Napoli, “FreedomPress” ha assegnato il premio della critica al giovane cantante napoletano Francesco Basso. Una scelta dovuta alla particolarità vocale e all’interpretazione lodevole dei brani presentati durante la serata dal giovane artista.
Per conoscerlo meglio, i microfoni di FreedomPress lo hanno raggiunto.
Come ti sei avvicinato al mondo della musica?
Canto a livello amatoriale da quando avevo due anni a casa con la mia famiglia. La musica mi fa sentire tranquillo, allo stesso tempo mi da forza e carica. Il mio tempo libero si basa principalmente sull’ascoltare musica. Ho studiato canto per qualche tempo presso l’Accademia Musica. Grazie al maestro Vincenzo Penza ho vinto la mia timidezza e sono diventato la persona che sono oggi.
Cosa porti con te dell’ esperienza di “ Scream & Shout”, il contest canoro che ti ha visto vincitore del premio della critica?
Fino ad allora non mi era mai capitato di cantare davanti ad un pubblico. È stata una delle esperienze più importanti per me. Screameshout è stato il primo contest a cui ho partecipato. La mia insegnante di canto, Fabiana Martone, mi ha coinvolto in questa grande avventura.Il provino è stato molto emozionante, proprio perché dovendo essere poi giudicato volevo far bene a tutti i costi. Nelle prime tappe avevo più tensione, ero più emozionato. Col passare del tempo ho acquisito sempre più sicurezza in me stesso e adesso vado sul palco” sapendo ciò che faccio”(citazione di Luigi Sica prima dell’inizio della finale) perché sono tranquillo e spensierato, e so che devo solo divertirmi. Fondamentale è stata la conoscenza con gli altri concorrenti. Si è creata tra noi un’atmosfera che sicuramente in questo tipo di concorsi non è facile da stabilire. Ognuno era felice per la vittoria del proprio “avversario”, si era felici di cantare con gli altri ragazzi. Quindi la competizione ha lasciato spazio all’amicizia. Un percorso intenso che mi ha responsabilizzato e fatto maturare. Colgo l’occasione per ringraziare gli organizzatori, i ragazzi che mi hanno sempre sostenuto ed aiutato.
Una voce interessante, un interpretazione profonda: quali sono i tuoi punti di riferimento nella musica?
Adoro la musica pop italiana, sono cresciuto con Pino Daniele grazie alla mia mamma. Il soul di Pino, mi ha accompagnato sin dai primi anni della mia vita. Ho una cultura musicale alquanto tradizionale.
Progetti futuri e date da ricordare: dove ti vedremo impegnato prossimamente?
Ripartirò a settembre con la compagnia teatrale dell’istituto Salesiano del Vomero per una nuova avventura. Sempre spazio quindi alla passione. Un saluto ai lettori di FreedomPress e buona estate a tutti!