Roma – Anche in occasioni di emergenza e tensione gli imbecilli trovano ogni occasione appetibile per dare fastidio alla comunità.
Stavolta è toccata all’amministrazione di Roma. Un tweet di Virgina Raggi ha invaso tutti i cellulari tramite Whatsapp informando che a seguito delle scosse di terremoto era stata disposta la sospensione delle attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado per la giornata del 27 ottobre.
Peccato che la stessa Raggi ha dovuto informare che la notizia era totalmente falsa, infatti sul sito del Comune non c’è alcuna informazione in merito alle chiusure delle scuole romane.
In altri comuni del Lazio come Rieti e in Abruzzo, a L’Aquila, a Macerata e vicino Arezzo le scuole rimarranno chiuse. Anche Zagarolo e Palestrina hanno emanato un’ordinanza a scope precauzionale.
Sono stati evacuati 750 studenti dai collegi universitari di Camerino.