Roma – Lotta serrata da parte dei dipendenti dell’Azienda TIM. Sabato 25 febbraio alle 10:00 i lavoratori e le lavoratrici di TIM, provenienti da tutta Italia, manifesteranno in piazza della Repubblica a Roma per la Tutela del salario, la reintroduzione dei 2 giorni di ferie rimossi unilateralmente dall’azienda e dell’indennità di mancato rientro. Contro il controllo individuale a distanza , il trasferimento di 300 colleghi da Torino e Milano verso Roma , la solidarietà, che oggi coinvolge 33.000 dipendenti, e per ultima, ma non meno importante , la timbratura in postazione .
La manifestazione indetta dal Collettivo Lavoratori Autoconvocati Telecomunicazioni (CLAT), servirà a rivendicare i loro diritti, dopo la disdetta dell’integrativo aziendale di TIM e la scadenza da oltre 2 anni del contratto di settore delle telecomunicazioni, ed è stata organizzata con la collaborazione di tutte le sigle sindacali di base: Cobas, Snater , Cub , Usb e Cisal.
L’iniziativa del 25 febbraio rappresenta uno snodo significativo dopo che nei mesi scorsi, a partire da ottobre 2016, i lavoratori TIM hanno inscenato presidi davanti ai negozi Tim, scioperi a sorpresa ed uno sciopero nazionale che ha coinvolto quasi l’85% dei dipendenti.
MANIFESTAZIONE ANCHE DAVANTI IL TEATRO ARISTON DURANTE SANREMO 2017
La mobilitazione ha toccato anche il Festival di Sanremo, durante il quale, nel corso di una conferenza stampa, un gruppo di delegati sindacali hanno letto un comunicato.
Migliaia di persone sono attese anche per il prossimo appuntamento a Roma del 25 Febbraio, al quale sono stati invitati tutti i lavoratori del settore delle telecomunicazioni. L’obiettivo comune è l’apertura di un nuovo dialogo costruttivo e non impositivo da parte dell’Azienda.