Monterosso Almo ( Ragusa) – Il Sindaco Paolo Buscema incassa un’altra diffida per l’ordinanza ormai conosciuta come “ammazza animali vaganti” che il giorno l’11 agosto 2016 ha firmato per affrontare il problema degli animali vaganti nel Comune di Monterosso Almo in provincia di Ragusa.
ORDINANZA SHOCK E POLEMICHE
L’Ordinanza shock ha sollevato da subito molte polemiche, di fatto il sindaco con questo documento ordina il recupero e l’abbattimento degli animali vaganti, incaricando i veterinari dell’A.S.P. competenti per territorio, i VV.UU. e gli agenti della forza pubblica del controllo e dell’esecuzione della suddetta ordinanza.
FAL, IL FRONTE ANIMALELIBERO DEPOSITA DIFFIDA PRESSO UFFICIO GIUDIZIARIO DELLA CORTE D’APPELLO
Contro l’ordinanza partorita per affrontare le segnalazione nei mesi precedenti (oltre ad aver appurato personalmente, spiega il Sindaco Buscema) la presenza di animali vaganti nel territorio di Monterosso Almo, associando il fatto ad un pericolo concreto per la pubblica e privata incolumità, interviene il Presidente dell’Associazione Fronte Animalelibero Tutela Animali e Ambiente, Letterio Ivardo depositando presso l’Ufficio degli Ufficiali Giudiziari della Corte d’Appello, una diffida tesa a bloccare questa ordinanza che definisce “illegittima”.
La diffida, a firma di Letterio Ivardo inviata al Sindaco Buscema, e per conoscenza alla Prefettura di Ragusa e al Comandante Polizia Municipale di Monterosso Almo chiede la sospensione e il conseguente ritiro dell’ordinanza numero 38 e sollecita alle autorità investite da tale ordinanza a non ottemperare le azioni verso gli animali trovati vaganti nel territorio, ma a predisporre controlli di vigilanza previsti dalla legge in relazione alla tutela e alla gestione degli animali, emettendo qualora vi fosse necessità, le sanzioni previste.
Di fatto, il Sindaco Buscema ancora non si è deciso a ritirare la sua ordinanza che ha animato l’estate dei suoi cittadini e ora finita su tutte le pagine dei giornali locali e nazionali.