di Ch. Mo.
Napoli – E’ preoccupante la denuncia inviata in una lettera dalla consigliera della I Municipalità di Napoli Simona Orfano. Il direttore generale del presidio sanitario e il direttore amministrativo dell’Asl Na 1 centro, avrebbero, secondo quanto si legge, disposto il trasferimento ad horas del dipartimento di salute mentale (DSM) del distretto 24,attualmente ubicato in Via Croce rossa n°8 nei locali di proprietà Santobono Pausillipon, presso il presidio sanitario di Corso Vittorio Emanuele.
Per questo motivo, la consigliera ha comunicato la propria totale contrarietà a questa scelta, in quanto nella suddetta struttura è presente un servizio di vaccinazione e consultorio con un bacino di utenza molto ampio. “ La sottoscritta”, afferma , “ rileva inoltre una sostanziale ed ulteriore criticità dovuta alla presenza di detenuti trasferiti in struttura per TAC,risonanze e visite specialistiche,la cui presenza richiede apposite procedure di sicurezza da parte della polizia penitenziaria. La struttura del Corso Vittorio Emanuele risulta essere un centro di riferimento delle malattie polmonari e per la diagnosi e la cura della tubercolosi ed in quanto tale è stato individuato come presidio unico per l’intera regione per lo screening delle malattie polmonari dei migranti accolti in Campania.”
E’ in merito all’ incompatibilità, dunque, tra un dipartimento delicato quale la salute mentale e i servizi già presenti nel presidio che la consigliera ha chiesto con urgenza un incontro con il Direttore Generale dell’Asl Na 1.