di Ch. Mo.
Napoli – Improvvisazione e confusione. A pagare sono i cittadini. “Sulla questione legata alla chiusura della Galleria laziale sta emergendo tutta l’approssimazione dell’amministrazione comunale”: a dichiaralo è Marcello Matrusciano, consigliere PD della I Municipalità in una nota inviata alla nostra redazione..
“Si susseguono annunci (apertura a doppio senso della Galleria Quattro Giornate, così come previsto nella ordinanza dirigenziale n°689 del 16 novembre 2017)che vengono poi smentiti. Dirigenti che di fatto vengono sbugiardati dalla giunta comunale. Ora si parla di una apertura, a tempi record, della Galleria Laziale tra 3 giorni. Intanto regna il caos, sia a livello di traffico sia di linea da seguire da parte dell’amministrazione. Con la sensazione sempre più diffusa che gli uffici non comunichino con la parte politica. Tutto ciò a discapito dei cittadini. Abbiamo più volte segnalato le difficoltà e avanzato proposte, segnalato i luoghi di maggiore difficoltà,come ad esempio l’ incrocio di Via Corglio con Via Cattolica, indicando, inutilmente, un servizio permanente ( e non part-time nella migliore delle ipotesi) della polizia Municipale. Ma nulla, restiamo inascoltati. Siamo dinanzi ad una situazione insostenibile che è esplosa a seguito di un’ emergenza, ma è una situazione che quasi quotidianamente i cittadini sono costretti ad affrontare. Non si può vivere alla giornata. Non ci resta che, ogni giorno, alzarci e pregare che non vi siano imprevisti”, ha poi concluso.
Sono queste le dure parole di sfogo del consigliere Pd all’indomani della chiusura della Galleria Laziale che ha gettato nel caos diversi quartieri. Ancora nulla di ufficiale sulla riapertura e sul ripristino per quanto riguarda la galleria che collega il quartiere di Fuorigrotta con Piazza Sannazzaro. Un passaggio fondamentale che quotidianamente viene percorso da migliaia di automobilisti, costretti ora a percorsi alternativi trafficati e lunghi.
È da giorni che nella zona si respira il malcontento dei cittadini e dei commercianti che a causa della chiusura della galleria hanno visto dimezzati i loro introiti. Commercio paralizzato, traffico in tilt e malcontento generale sono dunque le tre facce di una stessa medaglia che in questi giorni raffigura la realtà partenopea.