giovedì, 21 Novembre 2024

Morte senza dignità in pronto soccorso. Giornalista di Askanews scrive una lettera durissima alla Lorenzin

LORENZINdi Cinzia Marchegiani

La storia che sto per raccontare è la denuncia di un figlio, giornalista di Askanews, che racconta la drammatica odissea del padre malato di cancro finito nella rete della sanità romana, morto in un letto di pronto soccorso senza dignità.

Questa storia mi ricorda la morte di mio padre, un uomo forte, che non si lamentava mai, nonostante avesse dolori indescrivibili alle ossa e alla testa, frutto di metastasi grosse come arance, frutto della terapia del dolore trattata in un ospedale con il Nimesulide e regalo di un accanimento terapeutico oltre ogni umana logica. La lettera denuncia mi ha fatto rimpiombare agli ultimi giorni di vita di mio padre, in cui io e i miei fratelli siamo riusciti a portarlo via da quel reparto che non aveva nulla di medico, di assitenza, di terapia, per curarlo e accudirlo h24 nella sua casa. Portavamo via un morto ancora non seppellito, bisognoso di morfina, di flebo ogni 2 ore per la decompressione endocranica, in ospedale le effettuavano a intervalli mai regolari, quando si ricordavano. Mi ricordo che l’oncologo che dimetteva mio padre prometteva altri cicli di chemio nell’immediato futuro se fosse migliorato nei giorni successivi. Un’offesa, un insulto all’intelligenza e alla pazienza delle persone.

Ecco, questa lettera va letta,  e porto le mie condoglianze a questo ragazzo, giornalista di Askanews. Conosco il suo dolore profondo, l’amarezza di svegliarsi in una società lontana e cinica nei rapporti umani, ma non solo. Una società che perde progressivamente la credibilità. Ti accorgi che tutto è un “non senso” quando la sera accendendo la TV ti imbatti in talk show dove si parla di diritto alle cure, di chemioterapia ma mai di realtà, quella in cui ci si piomba in un attimo e ti rendi conto che queste trasmissioni sono spesso un vuoto a perdere.

L’articolo a firma di Patrizio Cairoli inizia così: “Roma 5 ott. (askanews) – Una morte senza dignità nella corsia di un pronto soccorso di un noto ospedale romano, tra tossicodipendenti e gli sguardi indiscreti di visitatori rumorosi. E’ successo al padre di un collega di askanews, che a qualche giorno dal pesante lutto ha deciso di scrivere una lettera alla ministra della Salute, Beatrice Lorenzin, per denunciare quanto accaduto e perché, forse, qualcuno intervenga affinché non accada più.

Aprendo questo link, potrete leggere la lettera integrale Il padre muore di cancro in pronto soccorso, lettera a Lorenzin

Un tuffo in un passato questa lettera che mi ha lacerato, costretta a ricordare giorni infernali e a guardare quel bicchiere di carta che conservo nella mia cristalliera in cui mio padre mangiò come un bambino il suo ultimo gelato, seduto su quel letto di ospedale dove sembrava dovesse espiare una condanna per reati commessi chissà in quale altra vita.

 Un abbraccio carissimo e condoglianze alla tua famiglia.

 

Continua a leggere su FreedomPress.it  o su Twitter 

Hot this week

Alluvione Bologna, i Vigili del Fuoco (USB) denunciano: “Carenza di organico e nuovi mezzi. Manca cura del territorio”

La denuncia del sindacato USB Vigili del Fuoco di Bologna mostra il dietro le quinte dei soccorsi e chiede una presa in carico della mancanza di personale, dei mezzi di soccorso e chiede la prevenzione del territorio

Aumento tumori aggressivi nelle giovani donne. Oltre al cancro al pancreas, mieloma e neoplasie del colon-retto

Crescita particolarmente rapida dell'incidenza di cancro al pancreas nelle donne tra i 18 e i 34 anni, con tassi di crescita quasi doppi rispetto agli uomini della stessa fascia di età

Moda, Messina pronta per l’International Fashion Week: sfilate, illustri stilisti, talenti emergenti, shooting e workshop

Mercoledì 4 settembre conferenza stampa al Salone della Bandiere (Palazzo Zanca) col sindaco Federico Basile e la presidente della Camera Nazionale Giovani Fashion Designer Alessandra Giulivo

Naufragio Bayesian. CNOG: “No al mercato nero delle notizie. Inaccettabile il silenzio della Procura”

L’esecutivo del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti invita il procuratore di Termini a intraprendere la via del dialogo con i cronisti per evitare il mercato nero delle notizie

Futuro Ospedale Palestrina. I Comitati incalzano i Sindaci del Distretto ASL RM5: “Che osservazioni?”

Il futuro dell'Ospedale di Palestrina è attenzionato dai Comitati che da anni difendono i diritti dei cittadini e dei pazienti del territorio prenestino

Topics

Alluvione Bologna, i Vigili del Fuoco (USB) denunciano: “Carenza di organico e nuovi mezzi. Manca cura del territorio”

La denuncia del sindacato USB Vigili del Fuoco di Bologna mostra il dietro le quinte dei soccorsi e chiede una presa in carico della mancanza di personale, dei mezzi di soccorso e chiede la prevenzione del territorio

Aumento tumori aggressivi nelle giovani donne. Oltre al cancro al pancreas, mieloma e neoplasie del colon-retto

Crescita particolarmente rapida dell'incidenza di cancro al pancreas nelle donne tra i 18 e i 34 anni, con tassi di crescita quasi doppi rispetto agli uomini della stessa fascia di età

Moda, Messina pronta per l’International Fashion Week: sfilate, illustri stilisti, talenti emergenti, shooting e workshop

Mercoledì 4 settembre conferenza stampa al Salone della Bandiere (Palazzo Zanca) col sindaco Federico Basile e la presidente della Camera Nazionale Giovani Fashion Designer Alessandra Giulivo

Naufragio Bayesian. CNOG: “No al mercato nero delle notizie. Inaccettabile il silenzio della Procura”

L’esecutivo del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti invita il procuratore di Termini a intraprendere la via del dialogo con i cronisti per evitare il mercato nero delle notizie

Futuro Ospedale Palestrina. I Comitati incalzano i Sindaci del Distretto ASL RM5: “Che osservazioni?”

Il futuro dell'Ospedale di Palestrina è attenzionato dai Comitati che da anni difendono i diritti dei cittadini e dei pazienti del territorio prenestino

Non c’è onore in una vittoria dove si chiede solo all’atleta Carini un segnale

Alla fine la boxer Angela Carini dopo appena unamanciata di secondi si è ritirata dal match con Imane Khelif. Un incontro di pugilato femminile alle Olimpiadi 2024 che lascia molte ombre sulle regole ma soprattutto sui silenzi imbarazzanti

Squalifica Khelif & Yu-ting. IBA interviene: “Trovati in vantaggio competitivo rispetto alle concorrenti”

IBA aveva squalificato le atlete Lin Yu-ting e Imane Khelif dagli IBA Women's World Boxing Championships di Nuova Delhi 2023 non con test testosterone, ma con i criteri di ammissibilità trovandoli in vantaggio competitivo rispetto alle altre concorrenti donne

CONI annuncia azione: “I diritti di tutti gli atleti e le atlete siano conformi alla Carta Olimpica e ai regolamenti sanitari”

Il Coni avvia verifica su controversie non specificate. Nell'occhio ciclone il caso Khelif/Carini o Senna inquinata
spot_img

Related Articles

Popular Categories

Non puoi copiare il contenuto di questa pagina