di Cinzia Marchegiani
Matteo Renzi lancia oggi il suo vero cavallo di battaglia e lo mette a confronto in una slide con due altri partiti che evidentemente pensa siano i suoi competitor più importanti alle prossime elezioni politiche e con un twitt spiega:
Utile entrare
#nelmerito. Il 4 marzo non si sceglie su simpatia dei candidati ma su proposte concrete. Aiutiamo a scegliere dall’obbligo dei vaccini al referendum su Euro#avanti
Insomma per Renzi e il PD il piano strategico per aiutare l’Italia è “Gli Stati Uniti d’Europa”.
Dobbiamo dare atto all’avvocato Marco Mori che forse la sua profezia è più vicina di quanto aveva ipotizzato.
In un’Unione Europea che ha economicizzato diritti umani, per chi è a digiuno spieghiamo che i diritti di ogni cittadino passano sempre in secondo piano purtroppo rispetto al potere economico del proprio Stato membro, (ciò è evidente sulla pelle di ogni persona che non ha più un lavoro, ha un disabile da accudire h24, non ha accesso alla prevenzione nella sanità pubblica nei tempi stabiliti dalla scienza medica, diritto allo studio) invece di mettere in discussione il fallimento di questo macchinoso parlamento, la sfida del PD in questa campagna elettorale è ora diventata la necessità di arrivare a realizzare addirittura gli “Stati Uniti d’Europa” e confermare la legge sui vaccini resi obbligatori in questo paese con la legge 119 del 31 luglio 2017 nel referendum euro.
Ricordiamo che l’Italia d’altronde deve continuare la sua investitura poiché si è conquistata il titolo di Capofila nella strategia vaccinale in Europa e nel mondo, come concordato e poi confermato tramite comunicato stampa dell’Aifa nel lontano 29 settembre 2014 che l’Italia avrebbe guidato nei prossimi cinque anni le strategie e le campagne vaccinali nel mondo:
“È quanto deciso al Global Healty Security Agenda (GHSA) che si è svolto venerdì scorso alla Casa Bianca. Il nostro Paese, rappresentato dal Ministro della Salute Beatrice Lorenzin, accompagnata dal Presidente dell’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) prof. Sergio Pecorelli, ha ricevuto l’incarico dal Summit di 40 Paesi cui è intervenuto anche il Presidente USA Barack Obama“.
STATI UNITI D’EUROPA ORA SEMPRE PIU’ EVIDENTE I PROGETTO EUROPEISTA DEL PD
Ecco Matteo Renzi su Twitter ha pubblicamente, senza sorta di alcun tentennamento, dichiarato che la sua sfida rispetto agli altri partiti è anche questo progetto: “Gli Stati Uniti d’Europa”.
L’avvocato Marco Mori che da tempo cerca di far comprendere come i diritti ormai siano pura astrazione per uno Stato che sembrerebbe aver perso sovranità e interesse nel tutelare in primis i diritti dei più fragili; avvocato temerario che sta combattendo nelle aule dei tribunali per certificare l’incostituzionalità delle cessioni di sovranità e che ha scritto un libro “Il tramonto della democrazia – Analisi giuridica della genesi di una dittatura europea” spiegava già da tempo come i trattati internazionali firmati senza alcuna partecipazione popolare siano in netto contrasto con i principi della nostra Costituzione.
Tutto segue una regola infallibile dell’economia che ha priorità su ogni valore.
Per chi avesse perso la lettura dell’analisi redatta dall’Avvocato Marco Mori, potete accomodarvi… Titolo ora più che calzante, quello che ci domandiamo…è davvero cosa questi politici stanno organizzando per il futuro di un popolo che sembra ormai non più sovrano? Ma il programma lo redigono i notri politici o direttamente da Bruxelles?
La profezia stessa arrivava ad una sua analisi geopolitica, potete voi stessi capire che la realtà oggi ha superato di gran lunga la profezia dell’avvocato Mori..
Questo è link dell’articolo, buona lettura e attenti alle date:
La profezia di Mori: “Anno 2021, la fine della Repubblica Italiana. Nascono gli Stati Uniti d’Europa”
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