Roma – Renzi al vetriolo contro la Raggi alla scuola di formazione del Pd, citando il caso Muraro proprio su Mafia Capitale, l’indagine che ha aperto il vaso di pandora su un sistema radicato tra la politica romana PD e i ras delle cooperative: “Pensate che avrebbero detto se Muraro fosse del Pd? In fondo la svolta della Raggi è dare la gestione dei rifiuti a un donna collegata totalmente a Mafia Capitale, a quelli che c’erano prima. Insomma credo che ci sia nel M5s una doppia morale“.
Così il Premier Renzi accusa di doppia morale dei 5 Stelle: “fa ridere i polli“.
La Raggi dalla sua bacheca ufficiale facebook risponde a tono, e sembra determinata a non farsi coinvolgere in attacchi frontali che rispedisce direttamente al mittente Renzi:
AFFARI CON MAFIA CAPITALE? MICA SIAMO IL PD.
I cittadini sanno che quel sistema lo hanno creato loro e noi lo stiamo combattendo.Il premier quando è in difficoltà – ultimamente capita spesso – prova a distogliere l’attenzione e a cambiare argomento. Forse è nervoso perché si avvicina la data del referendum sulle finte riforme. E i confronti in tv lo vedono in grossa difficoltà. Piuttosto si concentri sul disastro economico del governo, sui dati della disoccupazione giovanile, sulla fallimentare politica estera, sull’emergenza migranti.
Buon lavoro.
La Raggi poi saluta Renzi con un post scriptum: “Attendiamo ancora di sapere cosa ha fatto con i fondi delle cene elettorali con Buzzi. Il PD non crederà mica che l’abbiamo dimenticato?“