di Cinzia Marchegiani
È felice e soddisfatta il ministro della salute dopo la presentazione della sua lista “Civica Popolare Lorenzin” e con un post pubblico esalta i punti strategici di questa nuova formazione politica.
La sua apoteosi si intitola: “Per fare tutto ci vuole un Fiore”.
Così la Lorenzin con un post pubblico sulla sua pagina Facebook scrive:
“…Per fare tutto ci vuole un Fiore.
Oggi abbiamo presentato il simbolo di Civica Popolare.Â
E’ un simbolo che ha una storia e la sua storia racconta un progetto politico nuovo: l’aspirazione di costruire una forza all’insegna del futuro, della speranza e della crescita. Il nostro simbolo è un fiore frutto della fantasia di un bambino, disegnato e donato da lui ricordandomi il verso della canzone “per fare tutto ci vuole un fiore”.Â
Per me un fiore petaloso è un fiore in cui ognuno può vederci il fiore che vuole proprio perchè frutto di una mente libera e incontaminata come quella di un bimbo.
Con questo spirito ci accingiamo ad ascoltare i bisogni degli italiani e a proporre misure concrete per risolvere i problemi e affrontare le nuove sfide.
Nella parte superiore del simbolo campeggiano i contrassegni di alcune delle forze politiche che si sono unite in questo viaggio come i petali di un fiore, ognuno con la propria storia e i propri valori, per contribuire a costruire qualcosa di estremamente nuovo, in grado di ‘fare la differenza’.
Civica Popolare è il nostro nome che racchiude l’esperienza civica sempre più importante nei territori e nella partecipazione della società alla vita politica e istituzionale e la storia e i contenuti del popolarismo.
In basso campeggia il nome LORENZIN come capo della forza politica ma soprattutto sintesi della nostra esperienza comune di governo che ha garantito la stabilità del paese e la volontà di continuare sulla strada delle riforme e del buon senso, portando la cifra del nostro stile e la determinazione nel perseguire ciò che riteniamo giusto per migliorare la qualità della vita dei nostri cittadini e dell’Italia.
Abbiamo l’aspirazione di essere il “vaccino” contro gli incapaci e gli incompetenti, per riportare le buone idee, il buon senso e la competenza, al centro del dibattito politico.
Nei prossimi giorni avremo l’occasione di presentare il nostro programma elettorale che avrà , tra le priorità , il tema degli anziani e come provvedere ai 14 milioni di over 65 del nostro paese, il tema dello sviluppo economico e del sostegno alle famiglie e ovviamente il lavoro; dobbiamo pensare ai giovani e alla fascia d’età che va dai 35 ai 49 anni, la mia generazione, quella attualmente più fragile”.
Molti sono i commenti non favorevoli, ma in politica contano i voti.
Potete seguire FreedomPress anche su Facebook, cliccando QUI e mettendo Mi piace