di Cinzia Marchegiani
Regione Lazio – Il caso San Raffaele Pisana ha sollevato uno tsunami da parte dei genitori che si sono costituiti in un Comitato per difendere il reparto di riabilitazione pediatrica e delle disabilità dello sviluppo dell’IRCCS San Raffaele Pisana. Dal 1° dicembre infatti è stata prevista la sua chiusura, un servizio unico e specialistico che da 20 anni offre ai tanti bambini che vengono da tutt’Italia un centro di eccellenza e ricerca scientifica tutta italiana.
La Regione Lazio avrebbe preso la decisione di chiudere il reparto nonostante il Comitato dei genitori dei bambini e adolescenti disabili dell’IRCCS San Raffaele Pisana di Roma avessero chiesto un incontro urgente con i vertici della Regione Lazio esprimendo sin da subito il disappunto per la notizia in merito all’imminente chiusura del reparto animazione COD.56 e delle DISABILITA’ dello SVILUPPO.
Zingaretti su questa tragica notizia che ha colpito le famiglie dei pazienti ha sempre taciuto, un muro di gomma anche di fronte alla scesa in campo del Responsabile del Centro per lo Sviluppo infantile, il Professor Giorgio Albertini che, tramite l’intervista Cico&Frank di Tindilo in videochiamata, ha chiesto un confronto, un tavolo tecnico con i responsabili regionali. I genitori hanno anche inviato una valanga di lettere al Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti che in questo caso ricopre anche il ruolo di Commissario ad Acta nel settore Sanitario.
“In questo centro con a capo il direttore generale Prof. Giorgio Albertini – scriveva Rita dell’Erba, mamma di un ragazzo ora, Gabriele da cui dipende la salute e il futuro dal IRCCS Pisana – tutto il suo staff medico e paramedico, non si ha cura solo dei nostri figli, vengono seguite ed educate in modo eccellente anche le nostre famiglie, che nel contesto della riabilitazione imparano a gestire in maniera indipendente la malattia del disabile”.
L’on Santori (FDI) che sin da subito si era attivato per risolvere questa empasse aveva inviato al Presidente della Commissione VII – Politiche Sociali e Salute del Consiglio Regionale del Lazio, l’On. Rodolfo Lena la richiesta urgente di una convocazione di una Commissione salute chiedendo anche l’audizione del Comitato Genitori suddetto al fine di discutere della chiusura ormai alle porte del Reparto riabilitazione Pediatrica Cdo.56 e delle Disabilità dello Sviluppo.
SANTORI: “FINALMENTE LUNEDI’ PROSSIMO E’ STATA CONVOCATA COMMISSIONE SANITA’ SULLA SITUAZIONE IRCCS”
Con una nota l’On. Fabrizio Santori (FDI), inviata a tutte le redazioni del Lazio, annuncia la tanto attesa convocazione della commissione Sanità. L’audizione delle ore 10:00 di lunedì 21 novembre 2016 affronterà la situazione del reparto di riabilitazione pediatrica e delle disabilità dello sviluppo dell’IRCCS San Raffaele Pisana, mentre la successiva, alle ore 11.00 l’aggiornamento sulla situazione del bando per l’assegnazione delle nuove sedi farmaceutiche:“Si comunica che all’audizione delle ore 10:00 sulla situazione del reparto di riabilitazione pediatrica e delle disabilità dello sviluppo dell’IRCCS San Raffaele Pisana sono stati invitati:
Direttore regionale Politiche sociali e Salute dott. Panella, Dirigente della Cabina di Regia sul SSR dott. D’Amato, Responsabile del Centro per lo Sviluppo infantile dell’IRCCS San Raffaele Pisana, Prof. Giorgio Albertini, Amministratore Delegato San Raffaele, dott. Antonio Vallone, Presidente San Raffaele, dott. Carlo Trivelli, Vicepresidente San Raffaele, dott. Cesare Cursi, Garante per l’infanzia, dott. Jacopo Marzetti e una rappresentanza dell’Associazione dei genitori degli utenti”
Attesa e speranza per una moltitudine di genitori che nonostante importanti patologie da affrontare, hanno trovato un prezioso senza tempo che rappresenta l’IRCCS Pisana, un punto di riferimento per lo sviluppo delle disabilità che insegna anche a gestire la quotidianità senza dover ogni volta intasare un letto d’ospedale ormai una chimera in questa sanità laziale.
Ma la domanda sorge spontanea, su quale scrivania giacciono le quasi 30 mila lettere che i genitori hanno inviato a Zingaretti?
Il 30 novembre 2016 alla Regione Lazio ci sarà il Comitato dei Genitori IRCCS San Raffaele Pisana, la presidente Maria Genna Di Trocchio. Per Zingaretti un importante occasione per rispondere a Rita Dell’Erba che aveva rivolto riflessioni degne di nota:
La domanda che ci poniamo unica è sola. Si può avere un’anima diversamente abile? Onorevole Zingaretti, la invitiamo ancora una volta a rivedere la sua decisione inerente alla chiusura di un centro di eccellenza, come il San Raffaele pediatrico di via della Pisana a Roma, sicuramente lei, non e’ al corrente di quanto i nostri figli abbiano bisogno delle cure che questo centro riesce a dare ai nostri disabili. La informo personalmente che, ogni bambino/a ragazzo/a, ha bisogno del suo tempo di riabilitazione, e non si può assolutamente pensare che soprattutto i diversamente abili, debbano attenersi ad un tempo preciso di cure standard, ogni patologia viene considerata e valutata con scrupolosa attenzione.
Gli eventi avversi sono sempre momento di crescita, che sia il momento di grande riflessione, perché per questi genitori perdere l’accesso al San Raffaele Pisana significa perdere una conquista unica nel suo genere. La burocrazia e i cavilli non possono essere prioritari al benessere dei bambini e delle loro famiglie che diventano ora più che mai, l’arricchimento sociale del nostro sistema nazionale sanitario.
Lunedì, banco di prova per gli amministratori, ma soprattutto per Nicola Zingaretti.