Francia – La pubblicità rivolta al grande pubblico per i medicinali contenenti 400 mg di ibuprofene sarà vietata a partire dal 2 aprile 2024. Non ci sarà quindi più pubblicità per questi medicinali, sui giornali, in televisione, sui siti web o in qualsiasi altro media mainstream.
“Questo divieto è una continuazione delle nostre azioni a favore del corretto utilizzo di questi farmaci disponibili senza prescrizione medica e di uso comune.”
PRIMA DOSE MAI 400 MILLIGRAMMI. L’Agenzia nazionale sulla sicurezza dei farmaci francese ANSM spiega l’importanza storica di questa decisone:
“Le attuali raccomandazioni per un buon utilizzo consigliano di assumere ibuprofene alla dose di 200 mg come prima intenzione. Nonostante l’avvertenza presente nelle pubblicità rivolte al grande pubblico: ‘Utilizzare la dose più bassa possibile, l’ibuprofene esiste a 200 mg‘, queste pubblicità per medicinali contenenti 400 mg di ibuprofene non avrebbero probabilmente incoraggiato i pazienti a iniziare con la dose più bassa di ibuprofene, cioè 200 mg”
EFFETTI COLLATERALI SONO AUMENTATE PARALLELAMENTE AL NUMERO DI PUBBLICITÀ A FAVORE DELL’IBUPRFENE 400 MG.
L’Ansm spiega:
“Tuttavia, le segnalazioni di effetti avversi gravi legati alla dose di ibuprofene, in particolare emorragie gastro-digestive e danni renali, sono aumentate parallelamente al numero di pubblicità al grande pubblico a favore dell’ibuprofene 400 mg e alle vendite di questi farmaci contenenti 400 mg di ibuprofene”.
Il divieto di pubblicità rivolta al grande pubblico per medicinali contenenti 400 mg di ibuprofene entrerà in vigore dal 2 aprile 2024. Tuttavia, ciò non mette in discussione il rapporto beneficio-rischio positivo di questi farmaci.
ANSM: “Fa seguito alle misure adottate negli ultimi anni per garantire l’uso di questi farmaci, ampiamente utilizzati in caso di dolore o febbre. Nel dicembre 2019 ne abbiamo vietato il libero accesso , il che significa che da questa data le scatole di ibuprofene dovranno essere posizionate dietro il bancone del farmacista. Abbiamo anche aggiunto alle loro istruzioni un accenno al fatto che l’assunzione di farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) può mascherare i sintomi di un’infezione batterica e ritardare la diagnosi e il trattamento.”
SEGUI FreedomPress.it su Facebook cliccare QUI o su Twitter cliccando QUI
Per condividere sui social cliccare le icone qui sotto