di Cinzia Marchegiani
Zagarolo (Roma) – Zagarolo sotto la morsa del gelo sta affrontando anche l’emergenza idrica. Il Comune di Zagarolo aveva avvisato in data 10 gennaio 2017 che in riferimento alle problematiche idriche palesatesi negli ultimi giorni derivanti dalle condizioni meteo, la Società Acea ha comunicato che “a causa del congelamento dei circuiti idrovalvola apertura serbatoio, potrebbero verificarsi abbassamenti di pressione e/o mancanze di acqua in zona Zagarolo e Valle Martella“.
“I tecnici Acea – informava il Comune stesso- sono a lavoro per ripristinare le normali condizioni del servizio; per eventuali segnalazioni la cittadinanza di Zagarolo è invitata a contattare il numero verde della Centrale operativa 800130335”.
SCUOLA DE AMICIS CHIUSA PER EMERGENZA IDRICA
Intanto il giorno successivo, 11 gennaio 2017, la Scuola De Amicis infanzia e materna è stata chiusa senza preavviso lo stesso giorno per carenza di acqua.
AUTOBOTTE PER RIFORNIMENTO ACQUA ALLA CITTADINANZA IN PIAZZALE DI VILLA PIERINA
Quest’oggi, 12 gennaio 2017 il Comune di Zagarolo ha informato la cittadinanza che per l’emergenza idrica è stato messo a disposizione un servizio autobotte che stazionerà dalle ore 12.00 in poi nel Piazzale di Villa Pierina.
Per particolari esigenze contattare l’Ufficio Tecnico comunale al numero 0695769241.
PERICOLO GHIACCIO STRADE. GABI, L’ASSOCIAZIONE PROTEZIONE CIVILE DI ZAGAROLO RINNOVA I CONSIGLI PER EVITARE LE ROTTURE DEI CONTATORI
Nel frattempo il territorio continua ad affrontare il pericolo ghiaccio sulle strade legato alla rottura dei contatori dell’acqua che durante le ore notturne e il repentino abbassamento della temperatura si rompono, creando disagi sulle strade. Per questo motivo GABI, l’associazione Protezione Civile di Zagarolo rinnova i consigli alla popolazione affinché si attivino per evitare le fuoriuscite di acqua che con le temperature polari formano lastre di ghiaccio sulle strade cittadine.
FOTOGALLERY GABI, CLICCARE SULLE IMMAGINI PER INGRANDIRE
Elio Sensolini di Gabi spiega a FreedomPress: “Purtroppo il nostro preallarme non è stato da molti ascoltato. Abbiamo dovuto fare moltissimi interventi su chiusura contatori e tubature rotte dal gelo. La conseguenza di tali rotture ha comportato la fuoriuscita di acqua sulla pubblica via con conseguenze ben immaginabili. Si è dovuto procedere allo spargimento di sale a mano e mirato solo ai punti con presenza ghiaccio!” Le foto dimostrano i pericoli che un contatore non coibentato potrebbe creare alla viabilità che senza il lavoro dell’associazione sul territorio avrebbe messo a serio rischio l’incolumità delle persone.