Euro 2012, Stadio Olimpico di Kiev. Spagna – Italia 4-0: terminava così la finale dell’ultimo Europeo. Una lezione di calcio, una batosta che resta nell’albo d’oro del torneo. E speriamo non resti nella mente di Buffon, Bonucci, Chiellini e Barzagli, gli unici reduci da quella finale e convocati dal Ct Conte per il prossimo Europeo.
Francia. Euro 2016: non partiamo da favoriti, non lo siamo mai stati. Ancor di più adesso, in piena crisi tecnica, con un ranking Fifa in declino ed una vittoria agli Europei che manca dal 1968. Partiamo con tante scommesse, partiamo senza un vero bomber, l’italiano più prolifico in serie A.
Pavoletti con 14 reti, è rimasto a casa per scelta tecnica. Ancora una volta cominciamo col blocco Juve (sopra citati), con i debuttanti; Sturaro, Bernadeschi, El Shaawrawy, Zaza, Eder e Pellè.
Almeno, possiamo sperare nel carisma del nostro CT Antonio Conte che ha cercato di trasmettere le sue idee e plasmare al meglio una squadra improntata sul 3-5-2, quel modulo che l’ha visto primeggiare e vincere in Italia. Dovrà essere lui a dare fiducia e coraggio al suo  gruppo nuovo . Dovrà essere lui a curare ogni minimo dettaglio, in campo e fuori, per cercare di assottigliare il più possibile il gap con le altre big d’Europa e ancora a motivare un squadra e cercare l’ impresa nella terra dei nemici storici.
Non sarà facile ne per lui ne per la squadra sapendo già che il lascerà a fine Europeo la Nazionale, con un volo diretto alla Premier League , Chelsea. Una scelta che lascerà scie di polemiche, qualora l’Italia non dovesse centrare la finale.
Non pochi saranno gli ostacoli: primo tra tutti la fase a gironi che vede tra l’altro Il Belgio di Mertens e Nainggolan, la Svezia di Ibra e l’Irlanda. Poi, toccherà affrontare quelle che sulla carta partono da super favorite. Noi, quotati diciassette volte la posta, di certo non lo siamo, ma non lo eravamo neanche nel Mondiale del 2006.
Dunque, testa e cuore, orgoglio italiano e andiamo a giocare questo Europeo.
Forza Azzurri. Forza ragazzi.
di FM 10