di Raffaele Menniti
Doha – Torna l’incubo per la Juventus che perde la seconda supercoppa ai calci di rigore. Dopo il 2014, il 2016 è un anno funesto per i bianconeri che dopo il Napoli, devono capitolare al Milan che trionfa ai calci di rigore decisivi e spettacolari, dopo 120 minuti infuocati.
Il match. La Juventus comincia il match alla grande, chiudendo il Milan nella propria metà campo, creando occasioni innumerevoli e pericolosissime dalle parti di Donnarumma, che si mette il mantello da Super-Man e abbassa la saracinesca della sua porta, ripetendo la meravigliosa, classica parata, quella che è diventata il marchio di fabbrica di un’icona che resterà per molto tempo indelebile negli occhi dei tifosi, quella con la mano di richiamo e strano ma vero, sempre da tiro di Khedira.
Sblocca Chiellini, specialista degli inserimenti da calcio d’angolo, che al 18’ anticipando anche Mandzuckic, di stinco la mette alle spalle di Donnarumma, incolpevole. Poi è monologo rossonero e dopo un primo tempo iniziato con il freno a mano per il Milan, ci pensa Bonaventura a toglierlo e spingere il piede sull’ acceleratore dando il via al 38’ del primo tempo una partita dalle tinte rossonere. Traversa di Romagnoli e goal divorato da Bacca, negano al Milan la gioia della vittoria, ma è questione di minuti. Inizia la lotteria dei rigori. Sbagliano rispettivamente Lapadula e Mandzuckic, poi arriva l’errore decisivo di Dybala, che più che un errore è un meraviglioso gesto tecnico di Donnarumma, che emulando il suo collega Brasiliano Rafael, fa riaffiorare nella mete dei tifosi juventini il rigore sbagliato da Padoin nel 2014.
Si chiude così il 2016 di Milan e Juventus e il 2016 calcistico italiano.Gioisce Montella, piange Allegri. E’ la seconda volta quest’anno. Si ritorna in campo l’8 Gennaio. Il Milan a Cagliari per continuare questa striscia positiva di risultati e continuare su questa scia d’entusiasmo che porta allegria e gioia a Milanello. La Juve col Bologna per il riscatto e dimostrare ancora una volta di essere la più forte.
(Foto dal web)