mercoledì, 2 Aprile 2025

Caso Merlino. La denuncia di CPO e GIULIA GIORNALISTE: “Non c’è amore nelle relazioni violente”

Il caso Merlino, Femminicidio

 

di Cinzia Marchegiani

“ERA ORA”. Tutti gli anni i giornalisti professionisti e pubblicisti seguono con interesse e costante apprezzamento i corsi di formazione deontologica (obbligatoria) che sensibilizzano sul ruolo importante dell’informazione e la necessità dell’appropriatezza di terminologie efficaci per trattare e divulgare casi non solo di strupro, ma di omicidi, femminicidi. I giornalisti e quindi anche i presentatori che gestiscono format televisivi (con responsabilità ancora più grandi, visto la numerosa platea che raggiungono con la TV) devono stare molto attenti e non associare o giustificare il reato di femminicidio con frasi ormai che sono diventate invece un tormentone:

“Troppo amore, gelosia”.

Finalmente segnali importanti stanno arrivando anche dal CPO (COMITATO PARI OPPORTUNITÀ) dell’Ordine nazionale dei giornalisti; chi segue i corsi di formazione deontologica sa benissimo invece come si comporta una parte della stampa italiana, ma anche trasmissioni di intrattenimento in TV. C’è poca attentenzione alle espressioni usate e spesso furovianti nei titoli, negli articoli, ma anche da parte delle persone intervistate senza essere però denunciate o contestualizzate dagli stessi presentatori e giornalisti e che  diventano purtroppo un riferimento nella formazione culturale della collettività che legge i giornali o guarda la TV.

La CPO  dell’Ordine dei Giornalisti e la Federazione della Stampa Italiana sono intervenuti sul caso sollevato dalla giornalsita Myrta Merlino nella puntata di Pomeriggio sul Cinque:

Due femminicidi e un figlicidio. Un piano progettato da giorni: le ragioni per cui Martino Benzi ha compiuto la strage ad Alessandria, togliendosi poi la vita, sono all’esame degli inquirenti.
Quello che conta, in questo dramma familiare, è una narrazione rispettosa di persone a cui la vita è stata tolta.
Come, invece, non è avvenuto nella trasmissione ‘Pomeriggio sul Cinque’ di venerdì 29 settembre, da parte della conduttrice, la giornalista Myrta Merlino: le Cpo di Ordine dei giornalisti, Federazione della Stampa Italiana,  Usigrai e l’associazione Giulia Giornaliste condannano la scelta di espressioni che nulla hanno a che vedere con un gravissimo fatto di cronaca, contrarie al Manifesto di Venezia e all’Articolo 5 bis del testo unico deontologico. Inaccettabile la ricerca di giustificazioni per l’autore dei gesti. Soprattutto non si può definire la violenta uccisione di tre familiari come “un gesto dettato da troppo amore.

Non c’è mai amore in relazioni violente, non può mai essere un alibi per chi nega la vita.

L’aver fatto proprio il concetto, espresso nella testimonianza raccolta, e proposta durante la trasmissione, senza né intervenire, né contrastare questa lettura, è un approccio che fa male alla buona informazione e determina una rivittimizzazione delle tre persone.”

Le Cpo di Fnsi, Odg, Usigrai e Giulia Giornaliste si riservano di valutare una segnalazione all’Ordine regionale di competenza: “La violenza non può mai essere né ammessa, né legittimata con parole che ledono la dignità, il rispetto e il diritto a vivere“.

Se il giornalismo deve seguire codici deontologici, non lo fa perchè i giornalisti devono essere delle  marionette, ma perchè i riferimenti sono nati come guida per essere e diventare professionisti migliori. Certamente più sensibili di fronte a certi abusi, anche di forma e discriminazione di ogni genere, anche verso opinioni e riflessioni diverse.

I giornalisti (almeno quelli che si mettono in discussione) cercano di fare formazione professionale poiché quello che viene pubblicato su un giornale o peggio ancora in TV spesso entra nelle aule di tribunale e in alcuni casi fuorviando la verità e/o soffia in modo non corretto su tematiche delicate come il razzismo, il femminicidio, le violenze sessuali, il bullismo (che ha molte facce), ma anche salute mentale.

Guide che non servono a dire cosa scrivere certamente, perchè l’informazione è sacra; ma a sensibilizzare con quale lessico e quale attenzione meritano la persone citate e soprattutto per difendere i diritti dei bambini e delle vittime.

Servono eccome, come un docente è educatore dei suoi studenti, anche il giornalista educa. Soprattutto ora che le nuove generazioni guardano e condividono tutto sui social. Siamo responsabili della bellezza ma anche delle brutture che produciamo e dei loro effetti. 

L’ultimo caso segnalato è stata il TG di La7 di Mentana, un altro caso che suscita sgomento e anche questo segnalato al Consiglio di Disciplina del CNOG.

Siamo responsabili anche con parole e titoli delle pagine di odio che si accendono sui social, delle divisioni culturali, gli scontri cercati virtuali che si consumano troppo spesso mostrando la parte peggiore si sé stessi. Gli utenti grazie ad uno schermo che disinibisce le opinioni, esprimono e scrivono le parole che diventano armi pesanti e incontrollabili.

 

PERCHE’ NON FARE UNA PUNTATA (O PIU’ PUNTATE) DEDICATA A QUESTI TEMI PER SENSIBILIZZARE LA COSCIENZA ANCHE COLLETTIVA? Forse sarebbe interessare proporre in TV una puntata dove si spiegano questi principi fondamentali e che le dichiarazioni dei familiari/conoscenti dei presunti colpevoli delle azioni violente e di morte non possono essere prese come giustificazione, anzi vanno stigmatizzate! Serve sensibilizzare i telespettatori sul fatto che nessun amore, nessun legame può giustificare un omicidio, il potere sulla vita altrui anche e solo in nome del fatidico AMORE!

Articolo Correlato

Guai per il TG LA 7 di Mentana. CNOG: “Sconcerto. In onda documento con i nomi delle bambine di Caivano”


SEGUI FreedomPress.it su Facebook cliccare QUI   o su Twitter cliccando QUI 

Hot this week

Ingredienti nipponici e tradizioni partenopee: ecco la ricetta del successo di Asiapolitan

di Christian Montagna Napoli - Ingredienti nipponici e tradizioni partenopee:...

Zagarolo, una petizione per mettere in sicurezza stradale studenti e residenti

Petizione su Change.org che sensibilizza ASTRAL, Regione Lazio e Comune di Zagarolo in merito alla realizzazione di un marciapiede per mettere in sicurezza i pedoni (studenti e residenti)

Olly trionfa alla maratona… lenta del Festival di Sanremo

Olly vince la 75a edizione del Festival di Sanremo: "Ciao Pa, Ciao Ma... sembra assurdo ma è successo" e poi trattenendo il secondo classificato fa i complimenti a Lucio Corsi: "Sei un cantautore potente"

La denuncia: “Ospedale Valle del Sacco, i Sindaci progettano di scaricare altro cemento nel territorio”

Dr Fabroni e la Dottoressa Camilli: "Lascia basiti che si vogliano colare tonnellate di cemento armato nel Monumento naturale La Selva"

Pfizer e GlaxoSmithKline, Vaccini virus respiratorio sinciziale. FDA: “Inserire rischio sindrome di Guillain-Barré”

La FDA ha richiesto e approvato modifiche all'etichettatura di sicurezza delle informazioni di prescrizione per Abrysvo prodotto da Pfizer Inc. e Arexvy prodotto da GlaxoSmithKline Biologicals in UE approvati nel 2023

Topics

Ingredienti nipponici e tradizioni partenopee: ecco la ricetta del successo di Asiapolitan

di Christian Montagna Napoli - Ingredienti nipponici e tradizioni partenopee:...

Zagarolo, una petizione per mettere in sicurezza stradale studenti e residenti

Petizione su Change.org che sensibilizza ASTRAL, Regione Lazio e Comune di Zagarolo in merito alla realizzazione di un marciapiede per mettere in sicurezza i pedoni (studenti e residenti)

Olly trionfa alla maratona… lenta del Festival di Sanremo

Olly vince la 75a edizione del Festival di Sanremo: "Ciao Pa, Ciao Ma... sembra assurdo ma è successo" e poi trattenendo il secondo classificato fa i complimenti a Lucio Corsi: "Sei un cantautore potente"

La denuncia: “Ospedale Valle del Sacco, i Sindaci progettano di scaricare altro cemento nel territorio”

Dr Fabroni e la Dottoressa Camilli: "Lascia basiti che si vogliano colare tonnellate di cemento armato nel Monumento naturale La Selva"

Pfizer e GlaxoSmithKline, Vaccini virus respiratorio sinciziale. FDA: “Inserire rischio sindrome di Guillain-Barré”

La FDA ha richiesto e approvato modifiche all'etichettatura di sicurezza delle informazioni di prescrizione per Abrysvo prodotto da Pfizer Inc. e Arexvy prodotto da GlaxoSmithKline Biologicals in UE approvati nel 2023

Vampate calore, VEOZA. L’AIFA: “Osservato grave danno epatico con fezolinetan”

Il farmaco contro le vampate e sudorazione notturna, rischio si gravi danni epatici. Attenzione ai sintomi.

Alluvione Bologna, i Vigili del Fuoco (USB) denunciano: “Carenza di organico e nuovi mezzi. Manca cura del territorio”

La denuncia del sindacato USB Vigili del Fuoco di Bologna mostra il dietro le quinte dei soccorsi e chiede una presa in carico della mancanza di personale, dei mezzi di soccorso e chiede la prevenzione del territorio

Aumento tumori aggressivi nelle giovani donne. Oltre al cancro al pancreas, mieloma e neoplasie del colon-retto

Crescita particolarmente rapida dell'incidenza di cancro al pancreas nelle donne tra i 18 e i 34 anni, con tassi di crescita quasi doppi rispetto agli uomini della stessa fascia di età
spot_img

Related Articles

Popular Categories

<p>Non puoi copiare il contenuto di questa pagina</p>