Editoriale della domenica
di Daniel Prosperi
“LA LIBERTÀ È PARTECIPAZIONE…PER POCHI”
Ogni bambino che nasce dovrebbe vedere di fronte a sé la scritta “Lasciate ogni speranza, voi ch’entrate!“.
Giusto per iniziare ad abituarsi. È chiaro che non siamo liberi. Esorcizzare la nostra sensazione, credere di esserlo. Ma non è così. L’uomo è schiavo degli altri e schivo da se stesso perché ama essere compatito e compiaciuto. Esempio? Le persone che, abitando a 2000 chilometri da un evento disgraziato, scrivono sui social che stanno bene. No, voi non state bene se durante un attentato, usate questo servizio per mettervi in mostra. Non state bene psicologicamente. Siete i veri matti che una ritardata selezione naturale dovrebbe far venire meno. Sta soltanto in ritardo, ma avverrà. E tutto ciò avviene sotto lo sguardo attento di altre “entità non umane”, alieni della società. No, non sono esseri verdastri o “i Grigi”. Sono semplici esseri viventi che gestiscono l’andamento della vita di tutti.
Il capitalismo è un falso fine: in realtà, è il loro mezzo. Ti costringono lasciandoti la parvenza di libertà di scegliere a fare, comperare cose inutili. Un esempio è la Politica. Non per appalti e tangenti, ma per la ricerca del potere. I politicanti cosa fanno? Ti dicono “questa è una mela, quest’altra è una pera. La mela viene dal Trentino. La pera da un terreno inquinato della Calabria. Una mela al giorno toglie il medico di torno, la pera no. Cosa scegli? Ah, se scegli la mela, non hai bisogno neanche del vaccino. Se scegli la pera, potresti sentirti male. FIDATI DI ME.”
E poi fate finta di essere tutti V per Vendetta, una delle mille maschere pirandelliane, mentre prestate, anzi regalate il sedere perché ormai è l’etero ad essere minoranza. Uno vale nessuno come centomila. Dipende se hai i soldi. Oppure no. Dipende se porti voti. Oppure no. Dipende se ti omologhi. Oppure no. Avete disteso una coltre di bugie, di miscugli, di modifiche involutive, di disabitudine, di confusione che per quanto intrecciata e complessa, nemmeno Dario Argento ci sarebbe riuscito.
Che vi devo dire, bravi, “siete GINIUS”. Però forse avete dimenticato solo un piccolissimo particolare. NON SIETE IMMORTALI.
Anche il vostro collega della famiglia Rockfeller è venuto a mancare (come ne sono dispiaciuto, ndr). La vita è il percorso, la morte è solo un passaggio. E i terroristi lo hanno capito bene. “Soldi alla mia famiglia per piazzare una bomba in un luogo qualsiasi dove c’è la quotidianità? Perché no? Tanto cosa ho da perdere in un Paese che non è il mio?”. Sono in pochi ad averlo percepito, e quei pochi sono chiamati ‘complottisti, pazzi, esagerati’. Finché non vi tocca… I Salvini vari attaccano l’Islam. I social-democratici difendono i nostri valori dell’accoglienza. I rappresentanti delle sinistre ci lucrano direttamente, perché il portafoglio a destra sia sempre pieno. Nessuno che vi dice “guardate che i cani sciolti sono sovvenzionati da voi contribuenti”.
Nessuno eh, nemmeno il più Comunista. Perché sono tutti collusi. Lo siamo tutti. Chi più, chi meno. Vittime sacrificali di un progetto a lungo termine ideato da ebrei e americani. Informatevi però. Almeno, ne sareste consapevoli. Tanto nessuno al mondo può fare nulla, ma subire tutto in silenzio è l’unico sistema di difesa, l’unico vaccino.
Eh il vaccino. La corsa alla vaccinazione con diritto di ricatto. Che bello! Tutto così bello da rendere sempre più brutta la verità, al di là di chi pensa di averla sempre in tasca. Tipo alcuni eletti pentastellati. Il mondo forse è meglio che finisca. Almeno gente come Pertini, Martin Luther King, Mandela, smetteranno di doversi rigirare nella tomba.