E’ questione solo di pochissimo tempo, e fra poco il verdetto del popolo britannico decreterà se il Brexit, la fuoriuscita dall’Unione Europea diventerà realtà. Alle ore 22:00 sono state chiuse le urne. Notte di grandi fermenti non solo in Inghilterra quindi.
Boris Johnson (Conservatore) che ha animato la campagna Vote Leave, promuovendo le ragioni del Brexit, spera in un “Indipendence Day”. Racconta i suoi giorni, come una vera maratona, in un paese come quello della Gran Bretagna che definisce il più notevole sulla Terra.
In attesa dei risultati spiega la sua forte convinzione a spezzare le catene dell’Unione Europea.
“Per me questa campagna è stata di democrazia.
Siamo noi che vogliono restituire il potere alla gente. Siamo noi che vogliono stare in piedi contro il corporativista e il sistema elitario che non potrà mai ammettere i suoi errori. Ecco perché crediamo nella democrazia – perché è il modo migliore che l’umanità ha trovato di correggere gli errori dei nostri governanti; e saremmo pazzi a buttarlo via.
Ora è il momento di credere in noi stessi, e in ciò che la Gran Bretagna può fare, e per ricordare che facciamo sempre meglio quando crediamo in noi stessi. Naturalmente siamo in grado di continuare a fornire guida e supporto in Europa – ma intergovernativo, al di fuori del controllo sovranazionale del sistema comunitario.
Oggi, spero che vinca Vote Leave per riprendere il controllo del destino di questo paese; e se votiamo “Leave” quindi tutti i nostri voti conteranno di più nel futuro.
Facciamo in modo che oggi diventi la nostra Independence Day”.
Su The Guardian ci sono ogni minuto gli aggiornamenti.
Si legge: “Gli ultimi rapporti da Sunderland suggeriscono (contrariamente a quanto affermato in precedenza) che Vote Leave si sta dirigendo verso una grande vittoria. La BBC Laura Kuenssberg dice Lasciare potrebbe essere sul 62%.”
In arrivo i dati si Sunderland: una vittoria schiacciante più del previsto per Leave:
Remain: 51.930 (61%)
Newcastle che inizialmente veniva data la vittoria per Remain (rimanere in UE), i dati riportano il risultato di quasi parità
Remain: 65.404 (50,7%)
Leave: 63.598 (49,3%)
Notte di grandi tensioni, soprattutto dell’elite economica che non ha avuto problemi a lanciare anatemi apocalittici in caso di Brexit all’Inghilterra.
di Cinzia Marchegiani