di Ch. Mo.
Napoli – “ E’ una città fantastica e affascinante” , afferma Christopher, turista inglese in vacanza a Napoli. Ma non è l’unico. La marea umana che ha invaso le strade del centro storico in questo caldo agosto è rimasta visibilmente soddisfatta.
Boom di presenze. Ristoranti e alberghi pieni; code davanti ai musei e l’aeroporto di Capodichino che registra il primato di presenze nello scalo: i turisti promuovono la città a pieni voti. Mappe della città, macchine fotografiche e cartoline per ricordare l’estate partenopea.
Napoli batte le principali città italiane, dunque, e ad esultare è soprattutto il primo cittadino.
Il sindaco esulta.“ Si parte dal Lungomare restituito alla città, poi si respira l’aria di una Piazza del Gesù gremita di turisti, l’immagine di Piazza del Plebiscito famosa in tutto il mondo, turisti in coda in attesa di scoprire i tesori della cappella San Severo e ancora turisti in Largo corpo di Napoli dove ad attenderli una delle oltre 100 fontanelle “Good to Drink” che abbiamo riposizionato e risanato in questi mesi. L’immancabile immagine del nostro Maschio Angioino e poi ancora Santa Chiara, Piazza San Domenico Maggiore, l’artigianato dirompente in Via Benedetto Croce, la curiosità e la storia di Napoli Sotterranea, di Piazza San Gaetano, San Lorenzo Maggiore, la passione profusa dalle tante associazioni culturali pronte ad ospitare i turisti nella Chiesa Santa Maria delle anime del purgatorio così come in tanti altri punti storici recuperati, e ancora quartieri Spagnoli rinati grazie al turismo, l’accoglienza dei nostri ragazzi “Welcome to Naples” studenti in lingue e punto di riferimento in ogni angolo della nostra città, la fontana di Nettuno della rinata piazza Municipio, turisti in fila per il nostro bus diretto al museo di Capodimonte “: così il sindaco di Napoli Luigi de Magistris commenta su Facebook il boom di turisti a Napoli.
I lunghi post su Facebook del primo cittadino, raccontano la realtà di una città che risorge dalle sue ceneri, invasa da turisti e dagli abitanti alla ricerca di un’estate indimenticabile.
“Una volta ad Agosto Napoli era una città deserta”, continua il sindaco, “ tutto si fermava in attesa di Settembre dove l’inizio delle scuole segnava la fine dell’estate. Una volta ad Agosto i negozi erano chiusi e chi aveva un lavoro precario doveva sperare in una buona notizia al rientro a Settembre. Negozi aperti, turisti in attesa, nuovi e vecchi mestieri che ritornano in auge. A Napoli nascono nuove forme di lavoro sarà un ragazzo di Ponticelli, di Pianura o forse del centro che come tanti altri ragazzi in altri settori potrà lavorare nella sua città e per la sua città. Davanti Palazzo San Giacomo tante biciclette con turisti. Napoli letteralmente invasa a ferragosto da gente di tutte le razze. Contaminazioni di colori, di storie, di vite. Napoli appare rifugio per chi non perde la voglia di vivere anche quando le sofferenze nel mondo aumentano e l’esistenza delle persone è ricca di affanni” .