di Raffaele Menniti
USA – Dopo 128 giorni tornano le stelle dell’NBA. Il campionato di Basket più famoso al mondo, nella notte ha acceso i propri riflettori sui parquet più amati dagli americani e da tutti gli appassionati di Basket.
Sono scese in campo, nella nottata Italiana alle 04:30 all’Oracle Arena (OAKLAND) i vice campioni dei Golden State Warriors contro San Antonio Spurs e all’ 01:30 al Quicken Loans Arena i Campioni NBA dei Cleveland Cavaliers contro i New York Knicks.
IL CROLLO DEI WARRIORS
La partita più attesa è stata senza ombra di dubbio quella che avrebbe dovuto incoronare il miglior duo della Western Conference “Curry-Durant”. Ma contro ogni aspettativa a regalare spettacolo son state le stelle di San Antonio. I nero-argento infatti hanno battuto con uno scarto di 29 punti i “Golden Boy” 100-129.
Magnifici però, nonostante la sconfitta sono stati i primi 16 minuti del duo tutto inedito “C-D”, infatti proprio su quest’asse si sono sviluppati i 20 punti del ¼ del match, conclusosi però sul 31-20 per gli Spurs.
A dominare la scena sono stati infatti Kawhi Leonard e LaMarcus Aldridge. 35 punti, 5 rimbalzi e 5 palle recuperate per il primo e 26 punti e 14 rimbalzi per il secondo, a dimostrare l’efficienza del duo sotto canestro, mai contrastati, tra l’altro, dalla difesa padrone di casa, troppo molle e poco reattiva quando si trattava di difendere sotto il canestro proprio. Dopo il ¼ i San Antonio fanno un biglietto di sola andata verso la vittoria, i padroni di casa dei Warriors infatti, non riescono né a pareggiare, né tanto meno a rimontare un match che ha lasciato interdetti i tifosi di casa che non si aspettavano tale risultato, ma d’altro canto ha incoronato gli Spurs, che ritornano ad essere competitivi per il tanto ambito “Anello” di Lega.
SUPREMAZIA CAVALIERS
Anello vinto l’anno scorso dal team di LeBron James i Cleveland Cavaliers, che passeggiano contro i New York Knicks dominati 117-88.
I campioni NBA in carica, per la prima volta nella loro storia, viaggiano verso la prima vittoria stagionale grazie ai punti di Irving, Love e alla tripla doppia dopo 32’ di LeBron James l’uomo dai 40 punti nel match decisivo contro i Warriors nella finale dell’anno scorso.
29 i punti del Play-Maker, 23 e 12 rimbalzi per Love e 19 punti 14 assist e 11 rimbalzi per James che conferma ancora una volta il suo stra-potere fisico e atletico ai danni degli avversari, che nel ¾ di gara si vedono annullare dal terrificante parziale di 34-19 per gli uomini di Cleveland che confermano la propria supremazia.
Le Conference sono iniziate, la corsa ai play-off è partita, chi riuscirà a dimostrare il suo effettivo valore fino alla fine riuscirà anche a conquistare il tanto ambito, desiderato e agognato “Anello” di Lega.
Foto Eurosport.it