Ci. Ma.
Bari – Plauso agli agenti che hanno recuperato un carico di medicinali salvavita, del valore di circa 900mila euro. Merito degli investigatori della Squadra di polizia giudiziaria del Compartimento Polizia stradale di Bari, al termine di un’indagine iniziata il 4 luglio scorso.
Un danno incalcolabile e il pericolo scampato poiché questi farmaci sarebbero entrati nel mercato illecito ma pericolosi se ma conservati.
La Polizia spiega:
“In quella data, infatti, il prezioso carico fu rapinato sull’autostrada A16 ai danni di una società di autotrasporti specializzata nella movimentazione di farmaci, attività che richiede particolare perizia. La rapina è stata realizzata da un gruppo armato, militarmente organizzato, attrezzato con utensili professionali, tipo cesoie idrauliche e troncatrici di grosse dimensioni, utilizzati per forzare la cabina guida del mezzo in modo da sequestrare gli autisti e impedire loro la fuga”.
Si tratta di medicinali salvavita per cure oncologiche e psicofarmaci indispensabili per terapie ospedaliere, che devono essere conservati a temperatura controllata.
AIFA AVEVA LANCIATO L’ALLARME SANITARIO, QUEI FARMACI SUL MERCATO ILLECITO ERA PERICOLOSO A CAUSA RIGIDI CONTROLLI DI CONSERVAZIONE IMPOSTI
L’indagine è stata particolarmente veloce e senza sosta in quanto, a proposito del carico rubato, l’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) aveva lanciato un allarme sanitario a causa dell’estrema pericolosità di una eventuale reimmissione dei farmaci sui mercati illeciti, potenzialmente pericolosa a causa dei rigidi protocolli di conservazione imposti dalla normativa vigente.
L’attività investigativa, che ha messo in campo metodologie tecnologicamente all’avanguardia e, soprattutto, quelle più tradizionali, ha permesso agli agenti di individuare il deposito dove i criminali avevano nascosto il carico.
I medicinali recuperati si trovavano nelle campagne tra Canosa di Puglia e Barletta, non troppo distanti dal luogo della rapina.
Per seguire gli aggiornamenti potete seguirci su Facebook cliccando QUIe mettendo mi piace o Twitter cliccando QUI e mettendo segui