di Cinzia Marchegiani
Roma, 16 marzo 2018 – Molte famiglie stanno scegliendo una dieta vegetariana per i propri figli, spesso anche durante la gravidanza. La Federazione Italiana Medici Italiani si rivolge alle famiglie che hanno deciso che questo tipo di dieta è una scelta di vita per la crescita dei propri figli.
Il neo Presidente Nazionale di FIMP, Paolo Biasci spiega: “Escludere dalla tavola ogni prodotto d’origine animale può essere pericoloso. I genitori devono informare il pediatra e pianificare una corretta integrazione alimentare”.
PIANIFICARE CON IL PROPRIO MEDICO LA SCELTA E LA CORRETTA SUPPLEMENTAZIONE ALIMENTARE
La FIMP si rivolge quindi a queste famiglie e spiega l’importanza di una corretta supplementazione: “Seguire un’alimentazione vegetariana che escluda in modo assoluto ogni tipo di alimento animale espone neonati e bambini a complicanze di tipo metabolico che possono seriamente minarne la salute. È importante, quindi, che i genitori che non mangiano, e non fanno consumare ai propri figli, prodotti d’origine animale informino di questa loro scelta il pediatra di famiglia. Insieme a lui, infatti, va pianificata una corretta supplementazione alimentare e le sue indicazioni devono essere seguite scrupolosamente. La Federazione Italiana Medici Pediatri (FIMP) guarda con grande preoccupazione l’aumento di casi di neonati e di bambini con problemi neurologici attribuibili ad errori alimentari legati ad una dieta vegetariana incongrua. Per questo, anche in seguito ad alcuni recenti fatti di cronaca, la Società Scientifica ha deciso di ribadire quanto espresso in suo Position Paper del 2017 realizzato insieme alla Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale (SIPPS) e alla Società di Medicina Perinatale (SIMP)”.