Ascoli Piceno – All’ orrore non c’è mai fine: due uomini sono stati arrestati in flagranza di reato dai carabinieri di Ascoli Piceno mentre riempivano un loro furgone di materiale della protezione civile e dei vigili del fuoco e di donazioni ai terremotati. Tra gli oggetti sottratti , c’erano anche dei giocattoli destinati ai bambini terremotati.
L’accaduto reso noto questa mattina si è verificato la notte scorsa al campo Rio di Acquasanta Terme (Ascoli Piceno) dove, da giorni, è allestita una tendopoli per i senza tetto.
Gli sciacalli. Un 47enne ed un 41enne originari di Roma, intorno all’una di notte stavano caricando il loro furgone con materiale destinato all’opera di soccorso e all’assistenza degli sfollati, comprese donazioni di privati cittadini.
Fingendosi soccorritori, i due hanno potuto agire dall’interno dell’organizzazione accaparrandosi ogni bene disponibile. Arrestati, sono accusati di furto aggravato.
L’ arresto ad Amatrice. L’ultimo sciacallo catturato è stato bloccato mercoledì sera al centro di Amatrice. Quarantaseienne, di Fiumata, una piccola frazione di Cittaducale, l’uomo è stato colto in flagranza di reato mentre si introduceva nelle abitazioni per compiere furti a ridosso della “zona rossa”.
Stava scavando tra le macerie quando i carabinieri di Città ducale lo hanno visto (e riconosciuto) e lo hanno fermato. Perquisito, addosso i militari gli hanno trovato un cacciavite.